fit test

Guida alla valutazione dell'adattabilità di un dispositivo filtrante per il viso

Un dispositivo filtrante per il viso (che sia una semimaschera, una maschera intera o una semimaschera filtrante) offre una protezione adeguata solo se aderisce correttamente al volto. Poiché ogni persona ha una conformazione facciale unica, una sola taglia o modello potrebbe non adattarsi a tutti i lavoratori.

La verifica dell’adeguata vestibilità di un facciale filtrante è un passaggio cruciale nella fase di selezione, poiché consente di confermare che il dispositivo si conformi perfettamente al volto, garantendo così la protezione necessaria. A tal proposito, la norma UNI stabilisce l’obbligatorietà del Fit Test per gli apparecchi di protezione delle vie respiratorie (APVR) a tenuta.

Grazie al nostro nuovo servizio di Fit Test Quantitativo, siamo in grado di testare dispositivi filtranti FFP1, FFP2, FFP3, con o senza valvola, semimaschere e maschere con filtro P3.

Piano di conservazione dei dispositivi di protezione respiratoria

La norma tecnica UNI 11719:2018, recentemente adottata come riferimento per l’individuazione e l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (DPI), si basa su quattro principi fondamentali:

01
Selezione e utilizzo
Scegli il dispositivo adeguato. Poiché ogni persona ha caratteristiche facciali diverse, una singola taglia o modello potrebbe non adattarsi a tutti i lavoratori.
 
02
Adattabilità e fit test
Effettua il Fit Test, obbligatorio per tutti i dispositivi che richiedono una perfetta aderenza al volto.
 
03
Formazione
Fornisci una formazione adeguata agli operatori su come indossare e utilizzare correttamente il dispositivo.
 
04
Manutenzione
Assicurati di implementare un sistema di manutenzione efficace per i dispositivi di protezione.

IL test

Un dispositivo di conteggio delle particelle (Portacount) misura la quantità di particelle presenti nell’ambiente che penetrano nel facciale e la confronta con quella a cui il facciale è esposto mentre l’utente svolge esercizi che simulano le condizioni di lavoro. Questo metodo fornisce un valore numerico, chiamato FIT FACTOR, che determina se il test è stato superato o meno.

Certificazione

Al termine del test, verrà rilasciato un report di adattabilità per ogni dipendente, disponibile in formato cartaceo e/o digitale, da inserire nel Registro del programma di protezione delle vie respiratorie.

Check up

Check up ambientale

Per analizzare i processi e le potenziali problematiche legate alla sicurezza ambientale, Unigum, in collaborazione con gli ingegneri e i tecnici ambientali di Airbank, effettua check-up aziendali seguiti da report approfonditi, con soluzioni da attuare nel pieno rispetto delle normative vigenti.

01
Proposte di miglioramento
In base alle criticità emerse, vengono suggerite soluzioni per ottimizzare le procedure di prevenzione e protezione dai rischi ambientali.

02
Sopralluogo
Ispezione visiva e documentale delle procedure e delle problematiche ambientali, in collaborazione con l’HSE Manager.

03
Analisi
Valutazione dettagliata dei rischi e delle problematiche identificate.

04
Progettazione
Classificazione dei rischi e sviluppo di soluzioni appropriate.

05
Report
Per ogni criticità rilevata, viene redatto un report dettagliato.